Liutaio: Come Diventarlo, cosa fa e quanto guadagna

Premessa

La liuteria è l’arte della progettazione, della costruzione e del restauro di strumenti a corda ad arco (quali violini, violoncelli, viole, contrabbassi, ecc.) e a pizzico (chitarre, bassi, mandolini, ecc.).

Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla pratica musicale.

Nella seconda metà del Settecento il significato di questo vocabolo si estese fino a comprendere l’arte di fabbricare strumenti musicali in genere.

Questa professione ebbe quasi certamente origine tra i Tirolesi, ricchi di legno adatto.

Risultati altissimi nella liuteria si raggiunsero a Cremona tra il 16° e il 18° secolo, grazie ad alcune celebri famiglie, tra le quali Stradivari, Amati e Guarneri.

Il mitico Niccolò Paganini aveva ben sette Stradivari e quattro Guarneri; Uto Ughi oggi si divide con uguale amore tra due esemplari dei due celebri liutai, mentre le corde del preziosissimo Vieuxtemps vibrano all’arco della violinista statunitense Anne Akiko Meyers, rimasta soggiogata dalla sua magia: «Ha una tale profondità di suono che mi sento come una barca che veleggia su un oceano di colori».

Chi è il Liutaio?

Il liutaio deriva il suo nome dal liuto, tra gli strumenti ad arco uno dei più antichi, ma si occupa della costruzione e della riparazione di tutti gli strumenti ad arco e a pizzico. Si tratta di una professione estremamente delicata, poiché anche un banale difetto può determinare distorsioni musicali.
Il lavoro di liutaio consiste nella produzione e restauro di violini, violoncelli, viole e archetti per i musicisti: chi ha un violino deve infatti fare piccole riparazioni e manutenzioni periodiche.

Cosa fa il liutaio

  • Analizza lo stato di conservazione dello strumento da riparare
  • Predispone un piano di restauro
  • Esegue vari interventi di restauro (pulitura, lucidatura, ricostruzione di parti, ecc.)
  • Idea il modello di nuovi strumenti musicali da costruire
  • Prepara i disegni delle varie parti dello strumento da costruire
  • Sceglie i materiali da utilizzare per la costruzione degli strumenti musicali
  • Realizza le varie parti degli strumenti e le assembla
  • Esegue la rifinitura e la verniciatura dello strumento realizzato.

Il liutaio deve conoscere bene le proprietà dei legni, in termini di resistenza, qualità acustiche ecc.

Per esempio, per le chitarre, i legni potendo essere combinati e vanno scelti con gran cura.

Per le parti della chitarra più sollecitate vanno scelti legni robusti e tenaci, per le parti come la tavola armonica, vanno scelti legni che diano la risposta acustica che vogliamo ottenere dallo strumento che stiamo costruendo.

Da questo si deduce che la costruzione di uno strumento musicale deve partire da uno studio attento di forme e materiali che va espresse con un progetto scritto.

Ciò ci fa intendere che grandi competenze debba acquisire una persona che voglia approcciarsi a questo mondo.

Requisiti del Liutaio

liutaio

Competenze tecniche

  • Conoscenza della storia della musica
  • Conoscenza della musicologica
  • Conoscenza dell’acustica del legno
  • Conoscenza del disegno professionale di strumenti musicali
  • Conoscenza della tecnica musicale degli strumenti ad arco e a pizzico, per una valutazione critica del loro stato
  • Conoscenza della tecnologia del legno, in particolare dei legni esotici ed europei
  • Conoscenza delle vernici, delle resine e della loro composizione
  • Capacità di eseguire modelli e sagome
  • Capacità di realizzare i vari pezzi dello strumento musicale
  • Capacità di riconoscere l’epoca di appartenenza di un dato strumento musicale
  • Capacità di utilizzare le attrezzature specifiche di costruzione e di restauro di strumenti ad arco e a pizzico.

Competenze trasversali

  • Capacità di ascolto
  • Capacità di analisi
  • Orientamento al cliente/utente
  • Autonomia
  • Caratteristiche personali e attitudini
  • Manualità
  • Precisione
  • Propensione all’ aggiornamento
  • Creatività

Come diventare Liutaio

un-mastro-liutaio

La formazione per un liutaio è fondamentale, inutile dire che chi decide di fare questo mestiere deve trovare delle scuole molto qualificanti e qualificate.

Questa professione prevede aspetti tecnici notevolissimi, ma anche artistici, immaginiamo la scelta dei legni e la capacità di produrre decori.

Dopo aver frequentato una buona scuola di liuteria si deve trovare un mastro liutaio per l’apprendistato.

L’apprendistato deve necessariamente durare un tempo mediamente lungo, nell’ordine di qualche anno.

L’acquisizione di tutte le professionalità necessarie a svolgere bene questa professione sono molteplici.

In definitiva, la formazione per liutaio è cosa non solo importantissima ma anche molto lunga.

La manualità e la sensibilità, doti qualificanti del mestiere, si sviluppano solo nel tempo.

Il lavoro e lo studio di équipe, lo scambio di informazioni e di esperienze anche con l’estero, la partecipazione a seminari di aggiornamento contribuiscono notevolmente ad affinare la tecnica di costruzione e la conoscenza storica.

Scuole per liutai

Esiste la scuola statale per liutai di Cremona.

Dura cinque anni e dà la qualifica di Maestro liutaio.

Si può frequentare solo il triennio iniziale per diventare operatore di liuteria.

Se si possiede un altro diploma, dopo un esame integrativo, si può essere ammessi al terzo anno di corso.

Per la qualifica di archettaio, esistono corsi serali regionali.

La qualifica professionale di lituaio può essere conseguita anche attraverso la frequenza ai corsi organizzati dall’Ipiall, l’Istituto professionale internazionale artigianato liutaio e del legno:

  • dopo il triennio, si diventa operatore di liuteria;
  • dopo il biennio, in aggiunta ai primi tre anni, e dopo aver superato l’esame di stato, si diventa tecnico di liuteria.

Al termine dell’iter di studio è previsto, a completamento della preparazione, un tirocinio presso i Maestri Liutai professionisti.

Questi studi sono aperti agli stranieri e a tutti coloro che, in possesso di diploma di maturità o di un biennio di scuola del secondo ciclo, desiderino specializzarsi in liuteria (in tal caso vengono inseriti al terzo anno del corso, previo superamento di un esame di ammissione).

A Milano, si trova la Civica Scuola di Liuteria dove è possibile frequentare un corso, post diploma, per operatori liutai della durata di due anni.

Al termine del percorso di studi viene rilasciato un diploma di qualifica professionale regionale.

La scuola organizza, inoltre, un corso biennale di specializzazione per liutaio, oltre ad altri corsi brevi di restauro per operatori del settore.

Infine, si segnalano la Scuola Maestri Liutai ed Archettai di Gubbio, che offre corsi triennali post-diploma e l’Istituto musicale Lorenzo Perosi di Biella che propone un corso di Liuteria, della durata di 10 mesi, alla conclusione del quale viene rilasciato un attestato di frequenza.

Quanto guadagna un Liutaio

Quella del liutaio non è una professione che paga bene fin da subito.

Durante un apprendistato probabilmente c’è la necessità di effettuare un altro lavoro prima di poter fare affidamento sulla liuteria come fonte di guadagno primaria.

Quella del liutaio è una professione che si svolge essenzialmente in forma autonoma, come libero professionista o come titolare d’impresa; le prospettive sono interessanti sia a livello nazionale che internazionale.

Se si intende avviare un’attività autonoma, occorre iscriversi all’Albo delle imprese artigiane e di conseguenza al Registro delle imprese della Camera di commercio e aprire la partita Iva.

Risulta difficile stabilire quanto guadagna un maestro liutaio, anche perché dipende sempre da cosa fa, un liutaio potrebbe infatti limitarsi al restauro e specializzarsi in quello, oppure dedicarsi solo alla costruzione di nuovi strumenti, o fare entrambe le cose. Diciamo che un liutaio alle prime armi può guadagnare intorno ai 1000 euro al mese, per poi arrivare fino a 2000 o 3000 euro, i più famosi e bravi guadagnano anche 10.000 euro al mese, ma servono decenni di esperienza.

Va poi detto che tutto dipende dal giro di clienti e dalla loro fama.

Inoltre, un liutaio è anche e soprattutto un imprenditore, per aprire una bottega completa di tutta la strumentazione, occorrono circa 25000 euro di investimenti. Il che significa che questa professione richiede una pazienza ed una predisposizione al sacrificio notevole, almeno agli inizi.