I 22 lavori che faremo nel 2030

Fino a pochi anni fa non avevamo idea di che cosa fosse Internet. Il suo arrivo ha rivoluzionato il nostro modo di vivere e ovviamente anche quello di lavorare, anzi, ancora di più: ha inventato lavori nuovi! Tantissimi lavori nuovi. Intere categorie.

Cosa aspettarsi per i prossimi anni? Quali lavori faremo nel 2030? Che settori vedremo nascere?

Ce lo siamo chiesti e abbiamo creato una lista dei possibili lavori del futuro. Alcuni un po’ fantasiosi ma ci sembra quasi poterli già vedere tutti!

Che lavori faremo nel 2030?

Quello che è tecnologicamente nuovo oggi, domani è già vecchio… Vale per smartphone e computer come per il mondo del lavoro.

L’algoritmo del progresso si aggiorna a ritmi sempre più veloci, per questo dobbiamo aspettarci tutta una serie di nuovi lavori che emergeranno dalle tecnologie che oggi sono appena nate, dai droni alle energie pulite, la stampa 3D, le criptovalute o le auto elettriche…

Se chiudi gli occhi e provi a immaginare il tuo lavoro del domani, lasciando correre la fantasia, quale potrebbe essere?

Non ti viene in mente niente? Allora prova intanto a leggere la nostra lista e vediamo se ti dà ispirazione.

Ecco la lista dei lavori che faremo nel 2030:

1. Creatore di organi

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Nel futuro, il bisogno di avere organi da trapiantare per curarci porterà gli scienziati a creare parti del corpo da cellule staminali e altri materiali, alcuni dei quali non ancora scoperti. Ecco che quindi avremo personale dedicato a selezionare i profili di neolaureati in biologia molecolare, ingegneria tissutale o ingegneria biomedica per avviarli alla carriera di creatori di organi.

2. Costruttore di viaggi per realtà aumentata

Un po’ come succedeva in Total Recall, i costruttori di viaggi per realtà aumentata permetteranno ai clienti di vivere tutte le esperienze che vogliono, in modo virtuale.

Secondo le previsioni di Cognizant per le attività del futuro, si cercheranno team di creativi per progettare ambientazioni, scrivere storie e far vivere emozioni personalizzate per una fuga dalla realtà di tutti i giorni in una desiderata.

Fra i requisiti pare saranno indispensabili un diploma in filmmaking ed esperienza attiva nei giochi di ruolo MMORPG.

3. Installatore di pellicole organiche

Le pellicole organiche sono un prezioso strumento per ripulire aree inquinate, assorbire perdite di petrolio e possono essere usate perfino per creare energia.

Secondo il Canadian Scholarship Trust (CST), potremo usarle per ricoprire le superfici di bagni e cucine creando ambienti più igienici, limitare l’uso di sostanze chimiche per la pulizia, e quindi trasformarli in preziosi alleati anche nelle costruzioni green”.

Inoltre le pellicole organiche potrebbero essere incluse in sistemi di trattamento rifiuti domestici e smaltire i rifiuti organici direttamente nel cestino di casa.

4. Previsore di terremoti

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Proviamo a prevedere l’arrivo di terremoti ormai da 40 anni. Negli anni ‘70 sono stati molti cli scienziati che sono riusciti a dire con estrema accuratezza quando e dove avrebbero colpito le scosse. Eppure nonostante la tecnologia, siamo rimasti lì a 40 anni fa.

C’è chi dice che semplicemente non è possibile fare meglio di così e che non si sarà mai in grado di sapere davvero quando si manifesteranno dei terremoti ma a questa affermazione Crimson Education risponde che fino a neanche cent’anni fa si pensava impossibile anche prevedere il meteo.

Una delle professioni del futuro sarà proprio quella di previsore di terremoti. Saranno richieste competenze in geologia e geofisica (e forse anche un po’ di arti magiche).

5. Ingegnere di abitazioni temporanee

Se fino a qualche anno fa usavamo la stampa 3D per fare portachiavi e altre statuette decorative, oggi riusciamo a realizzare arti prostetici e prototipi di motori spaziali. Il futuro? La stampa 3D sarà usata nell’edilizia per creare abitazioni temporanee per le vittime di catastrofi naturali o di guerre.

I candidati ideali per ricoprire la posizione dovranno avere un background in design industriale e ingegneria civile.

6. Rinselvaticatori

Dalle foreste di cemento ad aree boschive rigogliose: i rinselvaticatori si occuperanno di trasformare edifici fatiscenti e aree dismesse industriali in habitat naturali ricchi di fauna autoctona e flora spontanea.

Il candidato ideale per il ruolo di rinselvaticatore sarà un laureato in agraria, scienze ambientali o zoologia.

7. Manager d’interazione uomo-macchina

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L’intelligenza artificiale si fa sempre più umana, ci affidiamo a lei per così tanti compiti che presto avremo bisogno di una figura professionale che gestisca le interazioni uomo-macchina identificando attività, processi, sistemi ed esperienze che possono essere svolte da un robot.

Questo nuovo lavoratore definirà ruoli e responsabilità delle macchine e dei lavoratori e coordinerà il loro lavoro congiunto.

I requisiti per candidarsi al ruolo? Probabilmente i recruiter sceglieranno qualcuno con una formazione in psicologia sperimentale o neuroscienze ed esperienza in ingegneria, informatica o risorse umane.

8. Consulente di valuta digitale

L’interesse sempre più crescente per le criptovalute e il loro maggior impiego nelle transazioni e negli investimenti quotidiani, avremo bisogno di un consulente specializzato che saprà gestire i capitali personali virtuali con i giusti sistemi.

Ovviamente anche questi consulenti dovranno avere una laurea in finanza, contabilità o sicurezza dei dati.

9. Ottimizzatore di traffico dronico

Da giocattolo per ricchi e appassionati a strumento comune per fare riprese aeree, foto mozzafiato, ricognizioni di soccorso e perfino consegne di pacchi e corrispondenza (o almeno ci stanno provando).

Ovviamente avremo bisogno di una figura in grado di monitorare queste ricognizioni per evitare che si creino incidenti. D’altronde potrebbero esserci davvero tanti droni in cielo, altro che traffico aereo…

Gli ottimizzatori di traffico dronico saranno simili ai controllori di volo degli aeroporti ma distribuiti su base locale.

10. Meccanico di vetture autopilotanti

Le macchine autopilotanti sono ormai alle porte. Molte aziende le stanno studiando, anche la Ford. Ma cosa succede quando si guastano? Non possiamo portarle da un meccanico normale, non ne avrebbe le competenze.

Ecco l’esigenza di formare dei meccanici che si prendano cura di tutte le esigenze di una vettura autopilotante, che abbini alle competenze classiche anche un’approfondita conoscenza dei meccanismi tecnologici.

11. Operatore di catena di montaggio agile

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Siamo ormai in un’economia globale che scorre online e le aziende dovranno rispondere in tempo reale alle fluttuazioni di domanda e offerta, per questo ci sarà sempre più bisogno di personale specializzato in grado di trovare materiali, fornitori, connessioni e spedizionieri per rendere i processi sempre più agili.

I reclutatori cercheranno candidati che hanno esperienza e formazioe in gestione, logistica ed economia e commercio.

12. Ingegnere spazzaturale (o “designer di rifiuti”)

Secondo i dati delle Nazioni Unite, gli esseri umani producono oltre 2 miliardi di tonnellate di rifiuti ogni anno, e ormai non sappiamo più dove metterli. Secondo The Thrillist presto ci inventeremo degli ingegneri spazzaturali incaricati di trovare nuovi modi per riciclare su larga scala. Aziende di qualsiasi tipo, dai giocattoli ai mobili e l’abbigliamento cercheranno questi professionisti per poter riutilizzare i loro sottoprodotti.

Per questo lavoro del futuro bisognerà avere una formazione in scienza dei materiali e design industriale.

13. Ottimizzatore di lavoro da remoto

Prima del 2020 meno del 5% delle aziende permetteva il lavoro da remoto ma oggi lavorare da casa è entrato nelle nostre abitudini e le aziende stanno cercando un modo per ottimizzare l’operatività a distanza affinché si traduca in un’esperienza vantaggiosa per tutti.

Giocherà un ruolo fondamentale nel compito l’ottimizzatore di lavoro da remoto, una persona esperta di tecnologia, risorse umane e project management capace di coordinare tutti i dipendenti e garantire un flusso di lavoro costante, puntuale e senza intoppi.

Una funzione destinata a diventare uno dei lavori più retribuiti sul mercato del lavoro.

14. Consulente d’impegno per il fitness

Nel futuro lavoreremo sempre più spesso al computer e quindi sempre di più faremo una vita sedentaria. Per restare in forma ci sarà bisogno di allenamenti altrettanto smart, con trainer e programmi che si colleghino a tutti i nostri apparecchi di monitoraggio come Smartwatch e Tracker. Ecco perché secondo Cognizart avremo bisogno di un consulente d’impegno per il fitness in grado di costruire percorsi ad hoc e mantenerci attivi con messaggi di incoraggiamento e monitoraggio dei nostri progressi (o stalli…).

15. Designer di smart home

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Con l’avanzare della tecnologia, anche le nostre case si sono domotizzate ma se adesso ci limitiamo a installare apparecchiature esterne per accendere le luci, rispondere al telefono o aprire la porta, nei prossimi anni le abitazioni saranno costruite direttamente con la tecnologia integrata. Chi se ne occuperà? Ovviamente un designer di smart home che progetterà i vari ambienti con la tecnologia che più si addice al cliente.

16. Consulente d’immersione XR

Con l’aumento del lavoro da remoto avremo sempre di più l’esigenza di creare ambienti in realtà aumentata dove incontrarci, essere addestrati e collaborare. Un po’ come un mega ufficio Zoom ma per tutta l’azienda. Si punterà tutto sull’esperienza semi-personale, una specie di remoto-non-remoto, e per questo ci vorranno dei consulenti di immersione XR specializzati nello strutturare e coordinare piattaforme AR e VR sulla base delle esigenze delle aziende.

17. Architetto per ambiente di lavoro

Non solo ambientazioni di lavoro virtuali: chi continuerà ad andare in ufficio si troverà di fronte ad ambienti reali ma pensati su misura umana (o “human-centered”). Un termine rubato a web e app in cui si sviluppa il prodotto sulla base dell’esperienza dell’utente identificato come utente medio.

Allo stesso modo uffici e altre aree di lavoro saranno progettate a misura di dipendente perché ormai si è capito che chi lavora in un ambiente gradevole e fruibile produce meglio e produce di più.

Avremo quindi bisogno di architetti specializzati in human-centered design, probabilmente laureati in architettura e design e con esperienza di realtà virtuale o UX Experience.

18. Valutatore di discrepanze d’algoritmo

Essere sempre connessi tutto il tempo permette a chiunque di collaborare in tempo reale ma spostare tutto il lavoro e la comunicazione sul web significa anche introdurre sistemi di tutela dei dati e delle identità digitali.

Man mano che i diversi Paesi svilupperanno regolamenti e ne costruiranno l’algoritmo, ci sarà bisogno di qualcuno che metta d’accordo le varie discrepanze in modo che l’accesso da e verso l’azienda sia fatto nel rispetto di tutte le diverse norme.

Il Valutatore di discrepanze dell’algoritmo ha tutte le carte in regola per diventare uno dei lavori più pagati al mondo.

19. Detective dei dati

I Data Scientist continueranno a essere fra le figure professionali più ricercate del mercato, proprio come scrive CJoF che per la categoria “Algoritmi, Automazione e AI” prevede un aumento del 42% per il 2021-2022.

Chi cercherà lavoro nel 2030 sarà avvantaggiato se saprà destreggiarsi con i dati ma dato che le figure con competenze in questo settore sono molto poche rispetto alla domanda, inventeremo la figura del Detective dei Dati, una figura professionale formata appositamente per analizzare alcuni tipi di dati in un’azienda. 

20. Previsore di calamità cibernetica

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Con l’aumento dell’uso dei computer e il miglioramento delle nuove tecnologie, saremo anche più esposti a minacce in grado di far collassare i sistemi. Dai cyberattacchi ransomware pilotati da gruppi para-governativi a quelli messi in atto da malintenzionati isolati, avremo bisogno di esperti in grado di prevedere quando e come questi eventi si potrebbero manifestare, anche in virtù di cosa accade nel mondo e quindi dell’analisi dei fatti di attualità internazionale e nazionale.

21. Architetto di maree

La lotta ai cambiamenti climatici continuerà a rappresentare una sfida per l’umanità. L’aumento del livello del mare e i disastri legati alle temperature sempre più elevate ci spingeranno a creare dei professionisti chiamati “Architetti di maree” che si occuperanno di creare progetti di ingegneria civile per proteggere le città costiere e non solo.

21. Guida turistica artica

A causa dello scioglimento dei ghiacciai e dell’innalzamento delle temperature sarà (purtroppo) possibile visitare il Circolo Polare Artico. L’artico sarà una destinazione di successo fra gli appassionati di eco-turismo, che potranno usufruire di mezzi di trasporto dronici per evitare i rischi delle superfici ghiacciate.

Si apriranno quindi posti di lavoro per le guide turistiche artiche, che sarà una delle professioni emergenti dei cosiddetti “nuovi lavori autonomi”.


FONTI