Chi è il Disegnatore Meccanico
Secondo una recente ricerca, il Disegnatore Meccanico è una considerato un professionista introvabile.
Sono numerose le aziende che quotidianamente sondano il mercato del lavoro alla ricerca di questa figura così rara eppure così preziosa.
Risulta essere abbastanza strano che vi siano in giro pochi professionisti specializzati in disegno meccanico o tecnico, data la somiglianza con altri mestieri al contrario molto gettonati come i progettisti CAD.
In realtà c’è un motivo per il quale vengono preferite al disegno tecnico altre mansioni simili: la professione di Disegnatore Meccanico richiede uno studio molto più approfondito, oltre alla conoscenza del settore di riferimento, e non solo di software come appunto il CAD.
Il Disegnatore Meccanico, detto anche Disegnatore Tecnico, è un professionista che si occupa prevalentemente del disegno e della progettazione di macchinari, attrezzature e strumentazioni elettroniche, non a caso, tra i suoi tanti nomi, si trova anche quello di disegnatore tecnico computerizzato.
In pratica, prende in consegna il bozzetto sviluppato in precedenza dal progettista, e si occupa di definire e di rifinire i singoli pezzi che poi andranno a costituire la base del futuro macchinario.
Ma la sua è una figura che spesso interviene anche nella correzione e nella revisione delle bozze, in quanto può partire da una conoscenza settoriale molto più specifica del disegnatore CAD.
Non di rado, è proprio il Disegnatore Meccanico ad occuparsi di ognuna delle singole fasi di progettazione.
Cosa fa il Disegnatore Meccanico
Un Disegnatore Meccanico può operare in ambiti molto diversi.
In base alla sua specializzazione, può, per esempio, realizzare e rifinire progetti in ambito navale, oppure fare la stessa cosa in ambito industriale o meccanico.
Come già detto, per via dei requisiti richiesti da certi progetti, è lui ad occuparsi in prima persona di ogni singolo passo relativo alla progettazione di un macchinario, dunque, per iniziare, realizza il bozzetto cartaceo, definendo poi i dettagli una volta realizzato lo schema.
Dopo questa fase, passa al computer, facendo la medesima cosa tramite l’uso di software specifici per la progettazione come il già citato CAD, AUTOCAD o il CAD-CAM.
In questa fase, il progetto cartaceo viene ulteriormente sviluppato, e comincia ad assumere una forma sempre più tecnica e concreta.
Il Disegnatore Meccanico si occupa anche della redazione dei manuali di istruzione, che verranno poi consegnati al personale che dovrà usare quell’attrezzo o macchinario.
I campi di applicazione della sua conoscenza sono davvero molto vasti: oltre a macchine, attrezzi e altro, il disegnatore tecnico potrebbe, per esempio, occuparsi della progettazione di un edificio e persino di oggetti di design.
Questo professionista si occupa anche dei test di rito per verificare il corretto funzionamento di ciò che ha in precedenza progettato.
Come abbiamo già anticipato, ciò che lo distingue dal progettista CAD è una profonda conoscenza del settore di riferimento, ciò gli conferisce la capacità di progettare non solo l’intelaiatura generica di un macchinario, ma anche ogni suo singolo pezzo.
In parole povere, il disegnatore tecnico è un professionista potenzialmente in grado di lavorare da solo.
Non a caso viene spesso impiegato per la realizzazione di prototipi di progetti innovativi nel campo della robotica.
Un Disegnatore Meccanico a volte è un vero e proprio Progettista, in questo caso il suo lavoro segue fasi precise:
- Alla base del lavoro di progettazione c’è l’analisi delle esigenze del committente.
- Il Disegnatore Meccanico incontra quindi clienti, responsabili e ingegneri per analizzare le necessità a cui deve rispondere il componente da sviluppare.
- Stabilite le caratteristiche funzionali e tecniche del componente o gruppo meccanico, i materiali e le tecnologie da impiegare, il Disegnatore Meccanico disegna schizzi e bozze per lo sviluppo di modelli e prototipi, utilizzando principalmente software di grafica come AutoCAD(Computer-Aided Design), per la modellazione bidimensionale e tridimensionale (2D e 3D).
- Il Disegnatore Meccanico si confronta poi con ingegneri, tecnici e committenti che valutano il prototipo, sia dal punto di vista del rispetto delle specifiche progettuali, sia dal punto di vista della sua fattibilità tecnica ed economica.
- Può collaborare allo svolgimento di test, analisi di laboratorio e simulazioni per verificare la conformità tecnico/qualitativa del modello sviluppato agli standard e alle normative del settore.
- In base ai feedback ricevuti, il Disegnatore Meccanico modifica il progetto per risolvere eventuali problemi e migliorare il prodotto, con lo scopo di ridurre i costi ed ottimizzare le performance.
- Una volta che il prototipo è stato approvato dal responsabile del progetto, il Disegnatore Meccanico passa allo sviluppo tecnico di dettaglio: elabora i disegni costruttivi, crea le schede tecniche del prodotto, definisce i parametri di lavorazione e le tolleranze per le singole componenti, crea i manuali di uso e manutenzione.
- Grazie all’integrazione dei sistemi CAD/CAM, il Disegnatore Meccanico è poi in grado di fornire sia il progetto del prodotto, con le sue caratteristiche dimensionali e strutturali, che i comandi di lavorazione per le macchine CNC coinvolte nel processo di produzione dei componenti.
- La fase finale del lavoro è quella di controllo e validazione: il Disegnatore Meccanico controlla la documentazione prodotta, che deve essere validata prima della consegna alla produzione
Le principali responsabilità operative di un Disegnatore Meccanico sono:
- Individuare le caratteristiche tecniche del sistema meccanico da progettare
- Creare bozze e progetti di massima per la realizzazione di prototipi
- Generare disegni 2D e 3D utilizzando programmi CAD
- Modificare il progetto iniziale in base ai risultati di analisi, test e simulazioni sui prototipi
- Completare il progetto tecnico nel dettaglio
- Creare schede e documentazione tecnica
- Definire il processo di produzione del sistema o componente meccanico progettato
- Seguire le fasi di industrializzazione prodotto
- Confrontarsi con ingegneri, tecnici e altri professionisti per il miglioramento del prodotto
- Sviluppare il progetto nel rispetto dei tempi e degli obiettivi predefiniti
Caratteristiche e skill di un Disegnatore Meccanico
Le caratteristiche di un Disegnatore Meccanico sono:
- da un lato specifiche e tecniche
- dall’altro lato votate alla creatività
Non trattandosi di un semplice esecutore, il Disegnatore Meccanico deve anche avere un’idea da cui dei progetti che siano realmente innovativi, oltre che funzionali alle richieste dell’azienda per la quale lavora.
Risulta essere un professionista meticoloso, che non perde mai di vista il dettaglio e che lavora con la consapevolezza di dovere affrontare diversi problemi tecnici e logistici da risolvere in breve tempo.
Chiaramente, questo professionista dovrà anche essere un esperto di meccanica, oltre che di disegno tecnico.
Le competenze richieste Disegnatore Meccanico al sono:
- Competenza nella progettazione meccanica
- Conoscenza dei processi di lavorazione meccanici
- Competenza nel disegno tecnico meccanico con utilizzo di sistemi CAD
- Conoscenza dei metodi di lavorazione delle macchine utensili tradizionali e a CNC
- Capacità di lavorare in gruppo
- Precisione e puntualità nella consegna dei progetti
- Problem solving
- Proattività e flessibilità
Come diventare Disegnatore Meccanico
Requisiti base
La formazione necessaria per diventare Disegnatore Meccanicoè di tipo squisitamente Tecnico: ad esempio un diploma da perito meccanico, perito industriale o elettronico, o una laurea in Ingegneria Meccanica, Ingegneria Industriale o affini.
Ovviamente per questa professione, la continua formazione è alla base del successo, anche perché, come è possibile immaginare, la tecnologia cambia molto spesso, e con lei tutti i lavori ancorati ad essa.
I software da utilizzare, come già specificato, sono alquanto complicati, (soprattutto per chi non è pratico nel mondo del disegno e della meccanica), ma comunque essenziali per la perfetta realizzazione del progetto.
I contenuti che caratterizzano questi percorsi di formazione sono:
- matematica
- fisica
- elettrotecnica
- meccanica e meccatronica
- disegno tecnico
- grafica 2D e 3D
- elementi di design di prodotto
- scienze e tecnologie dei materiali
- lavorazioni meccaniche.
È fondamentale acquisire una buona conoscenza del disegno tecnico meccanico, dei principali pacchetti CAD e dei software di modellazione e progettazione meccanica 3D (come Solidworks, Inventor, Solid Edge, CATIA).
C’è Inoltre la possibilità di partecipare ad un corso disegnatore meccanico, organizzato dai numerosi centri di formazione professionale dislocati sul territorio, che offrono una formazione privata in grado di facilitare l’inserimento nel mondo del disegno tecnico e meccanico.
Orientamenti motivazionali
Il lavoro di Disegnatore Meccanicoè indicato per chi ha uno spiccato interesse per il disegno tecnico e una grande passione per la meccanica in generale (vedi ad esempio persone che smontano e rimontano un apparecchio solo per capire come funzionano i suoi meccanismi interni). DisegnatoreMeccanico, in particolare in settori evoluti, stimolanti e remunerativi come la meccatronica, la robotica o l’automazione industriale.
Un altro aspetto positivo è che si lavora in team composti da professionisti con competenze e background molto vari, e ci può essere la possibilità di effettuare trasferte (anche all’estero), soprattutto se si lavora per imprese con clienti internazionali.
Sviluppi e carriera
La carriera di un Disegnatore Meccanico solitamente inizia in posizioni junior all’interno del team di progettazione, collaborando con disegnatori, progettisti e ingegneri esperti.
Acquisita esperienza nelle attività di progettazione, analisi di fattibilità, rendering e sviluppo di prototipi, c’è la possibilità di crescere sino a diventare Progettista meccanico senior.
Un’altra opzione è quella di specializzarsi nella progettazione meccanica per particolari settori (come la progettazione di componenti elettromeccanici, oppure in ambito idraulico e pneumatico), o acquisire competenza in progettazione meccatronica.
I più ambiziosi possono poi aspirare a raggiungere posizioni manageriali, ad esempio come Responsabile Progettazione Meccanica o come Responsabile dell’ufficio tecnico di progettazione.
Quanto guadagna un Disegnatore Meccanico
Un Disegnatore Meccanico, a partire dalla prima esperienza, può arrivare a guadagnare da 25.000 euro a 30.000 euro annui.
Va comunque detto che queste sono cifre abbastanza rare, nel settore dei lavori come dipendente, molto diverso il discorso per i liberi professionisti, che possono arrivare a guadagnare queste cifre più facilmente, a patto di creare una certa cerchia di clienti.
Ovviamente, più aumenta il lavoro, più salgono i guadagni.
Restando nell’ambito del lavoro dipendente, in base alle rilevazioni ufficiali, un disegnatore tecnico in Italia guadagna una media di 30.000 euro lorde annue, con uno stipendio minimo netto di circa 1.200 euro.
Un Disegnatore Meccanico entry level (con meno di 3 anni di esperienza lavorativa) può aspettarsi uno stipendio medio complessivo di circa 1.350 euro netti al mese.
Un Disegnatore Meccanico a metà carriera, con 4-9 anni di esperienza, può avere uno stipendio medio di circa 1.730 euro, mentre un Disegnatore Meccanico senior con 10-20 anni di esperienza guadagna in media 2.210 euro.
Un Disegnatore Meccanico a fine carriera con più di 20 anni di esperienza si può attendere una retribuzione media complessiva di 2.390 euro.
Nel caso l’azienda chieda al Disegnatore Meccanico di effettuare trasferte legate a lavori commissionati all’estero, alla retribuzione base normalmente si aggiungono Diarie e Compensi legati alla prestazione molto rilevanti, che in qualche giungono a raddoppiare i guadagni, rendendo questa professione molto remunerativa.
Sono un professionista con una lunga e significativa esperienza nella gestione delle risorse umane.
Ho lavorato per grandi società di telecomunicazioni e società di servizi, dove ho ricoperto posizioni di responsabilità nei settori HR e Marketing.
Sono nato a Milano 62 anni fa e vivo in una piccola città nell’hinterland meridionale.
Ho una formazione umanistica e nel passato ho collaborato con diversi editori, scrivendo racconti e articoli di vario genere.
Ho fondato un’associazione culturale e sono stato il suo presidente per alcuni anni.
Nel tempo libero frequento la montagna.